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TAPPETI

Pazyryk: il tappeto più antico conosciuto

Il tappeto nasce anticamente dalla necessità delle popolazioni nomadi di isolarsi dal terreno, nonché come giaciglio.
Dapprima lane intrecciate come semplici stuoie, quindi grazie alle tinte naturali, i primi disegni nei Kilim (sottili tappeti soltanto tessuti), in seguito i primi tappeti annodati.

Nel 1949, in una tomba delle steppe dell'Asia centrale, e stato rinvenuto il tappeto più antico che si conosca; le basse temperature di quel luoghi ne hanno garantito il buono stato di conservazione.
Viene chiamato "Pazyryk" dal nome della valle dei monti Altai, in cui è stato trovato. gli studi fatti lo fanno risalire al V secolo A.C., ma la sua lavorazione ètalmente di gusto e già progredita nella struttura, da ritenere che l'inizio della lavorazione dei tappeti risalga a molti secoli prima.

Grazie agli spostamenti delle popolazioni nomadi, disegni e tecniche si sono propagate ed arricchite nel tempo.
Il Caucaso, l'Anatolia, la Persia, il Turkmenistan, l'Afganistan, l'India (includendo quello che oggi chiamiamo Pakistan), e la Cina, sono i luoghi dove la produzione dei tappeti è stata ed è piu fiorente.
Il resto è storia abbastanza conosciuta: i regnanti e i nobili hanno sempre ambito i preziosi e caldi manufatti; inoltre, ordinando disegni particolari ne hanno talvolta influenzato la produzione e il gusto.
Oggi il tappeto è oggetto di arredamento e di collezionismo, valore intercambiabile e cedibile che arriva a rallegrare e impreziosire le case di ogni ceto sociale.